Riflessione sul futuro dell'UE. Nonostante il no irlandese al Trattato di Lisbona l'opinione pubblica europea è sempre in attesa di un progetto che sia all'altezza del momento.
La conoscenza, come l'acqua, è biologicamente essenziale. E' lo spirito della vita. Ma la sua mercificazione è a una fase molto avanzata: cacciamo i mercanti dal tempio. La strategia della lepre tecnologica porta in un vicolo cieco
5 settembre 2006 - Riccardo Petrella
Beni comuni Noi e il mondo, gli obiettivi sull'acqua. Quarta puntata
Bisogna sottrarre il potere sulla vita al capitale privato, partendo dal governo dell'acqua come bene comune pubblico. Perché negli ultimi trenta anni il capitale privato si è impadronito del governo di questa risorsa assolutamente primaria un po' dappertutto nel mondo. A partire dalla fine degli anni '70, approfittando delle politiche dette di aggiustamento strutturale imposte dal Fmi e dalla Banca Mondiale ai paesi «in via di sviluppo», fino alla presenza delle grandi aziende private nel sistema idrico i
Romano Prodi, candidato premier, ha presentato il programma dell'Unione ai parlamentari europei del centrosinistra. Tra i punti principali del programma c'è il rilancio del processo costituente europeo invertendo l'atteggiamento antieuropeo del governo Berlusconi e sostenendo la posizione della Merkel per l'introduzione di un protocollo sociale nel trattato costituzionale; il referendum europeo nel 2009, la cittadinanza europea di residenza, la sussidiarietà e il seggio europeo nel Consiglio di sicurezza dell'Onu.
Anche in Italia si torna a parlare di possibile riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso. Ma l'attuale legislazione italiana cosa afferma in materia?
3 agosto 2005 - Alessio Di Florio
Quale progetto politico per uscire dalla crisi e rilanciare il processo costituente europeo ?
L’Unione africana si oppone al fatto che vi siano membri di serie A, con diritto di veto, e membri di serie B, privi di poteri. Se l’Unione africana entrerà nel Consiglio di sicurezza, rivendicherà dunque un diritto di veto. L’Unione europea, invece, non ha il coraggio di rivendicare nè una propria presenza unitaria nel Consiglio di sicurezza, nè tanto meno un diritto di veto.
La risposta di Romano Prodi al direttore del Corriere della Sera sulla visita di Bush a Bruxelles con precisazioni sul ruolo dell'Italia, dell'Europa e dell'Onu per la pace nel mondo.
Oltre cento sigle associative e nove amministrazioni comunali hanno fatto propria questa mobilitazione per la pace. Il messaggio al centro della mobilitazione è chiaro: "Il piano di riarmo europeo rappresenta una minaccia alla pace e comporterà conseguenze negative per i prossimi decenni".
Il modello economico e produttivo di Taranto è nato in un’epoca in cui lo “sviluppo” era sinonimo di grande industria, produzione e occupazione. Ma nel tempo questo modello si è scontrato con nuovi paradigmi: la tutela dell’ambiente, della salute e dei diritti delle comunità locali.
Il documentario, vincitore dell’Oscar 2025 per il miglior documentario, racconta le drammatiche conseguenze dell’occupazione israeliana in Cisgiordania attraverso gli occhi degli stessi palestinesi. PeaceLink ha chiesto l’immediata liberazione del regista.
Rete No Bavaglio, insieme ad altre associazioni per la pace, tra cui PeaceLink, lancia un appello al Ministro della Cultura Giuli e al Sindaco di Roma Gualtieri, di spegnere per un'ora le luci del Colosseo in segno di lutto per i nuovi massacri israeliani in corso a Gaza, Cisgiordania e Libano.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ha pubblicato il suo nuovo Rapporto mondiale sui salari. Il documento contiene un dato allarmante: i salari reali in Italia sono oggi inferiori di 8,7 punti percentuali rispetto al 2008. E i super-ricchi aumentano.
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