Ciò che i media non trasmettono è l'impatto di questa guerra sui lavoratori e sulla povera gente in Russia. E la vita comincia a diventare molto più difficile per i comuni lavoratori.
“Durante la guerra fredda gli Stati Uniti resistettero all'Unione Sovietica in conflitti per procura in tutto il mondo senza venire a scontri diretti. La stessa risposta accuratamente calibrata è necessaria per l'invasione russa dell'Ucraina"
L’Occidente, giustamente, condanna il bavaglio ai media russi. Sarebbe tuttavia più persuasivo se il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, fosse libero
Al Senato USA dopo 8 anni si torna a parlare del futuro di Guantanamo. Davanti la Commissione di Giustizia la testimonianza di sei attori direttamente coinvolti nella storia del centro di detenzione, quattro favorevoli alla sua chiusura, due contrari.
31 dicembre 2021 - Maria Pastore
La lista di come hanno votato tutte le nazioni su quella risoluzione delle Nazioni Unite
L'Assemblea Generale dell'ONU in quella data ha approvato la dichiarazione sul diritto alla pace (Risoluzione A/C.3/71/L.29 "Declaration on the Right to Peace") con 131 favorevoli, 34 contrari e 19 astenuti. Gli USA hanno votato contro da dichiarazione sul diritto alla pace. L'Italia si è astenuta.
12 dicembre 2021 - Redazione PeaceLink
Precisazione riguardante l’ipotesi di sanzioni UE contro gli USA e l’UK
Il movimento Our Voice (www.ourvoice.it) approva la richiesta di sanzioni contro gli USA e l’UK per i loro continui abusi contro il giornalista Julian Assange: “E’ una provocazione”, dice, “utile per evidenziare i doppi standard dell’UE”. Ma aggiunge che le sanzioni richieste devono essere mirate.
9 ottobre 2021 - Patrick Boylan
Basta con la criminalizzazione dell’editore di Wikileaks!
Attivisti statunitensi e italiani residenti a Roma hanno chiesto all’UE di sanzionare gli USA e il Regno Unito per i loro atti persecutori contro Julian Assange: detenzione arbitraria, tortura psicologica, censura – misfatti regolarmente sanzionati dall'UE quando a commetterli sono regimi autoritari
7 ottobre 2021 - Patrick Boylan
La sicurezza degli Stati passa attraverso il controllo capillare del territorio
La nozione di sviluppo tecnologico è una nozione inscindibile da quella di sviluppo capitalistico, si trattava pertanto di smascherare la presunta neutralità della scienza
USA e Cina, e non solo, gareggiano sul fronte pericoloso della delega delle operazioni militari a sistemi autonomi in contesti sempre più complessi, come i combattimenti in volo
Aveva sei anni e solo con la scorta riuscì a entrare in classe. Nel 1960 Ruby Bridges fu la prima afroamericana della sua scuola a New Orleans. All'esterno, una combriccola aggressiva le fece la posta, un gruppo di donne ostili le rese la vita un inferno
Tech Workers Coalition Italia è una coalizione di lavoratori del mondo tecnologico come programmatrici, sistemisti, designer, grafici, project manager, tester e tutte le altre figure direttamente collegate alle attività di sviluppo.
Non trascurabile, inoltre, il numero di donne elette. Chissà se siamo finalmente in presenza della svolta buona per una politica più giusta per uomini e donne, per le etnie e comunità che rappresentano, per le fedi vive che professano.
Era uno dei principali organizzatori delle lotte nonviolente che culminarono nella "marcia per il lavoro e la liberta'" che si concluse dinanzi al Lincoln Memorial a Washington il 28 agosto 1963 quando Martin Luther King pronuncio' l'indimenticabile discorso "I have a dream"
Peppe Sini
All’indomani della morte di George Floyd, la polizia protegge l’America a discapito dei diritti?
La rabbia sociale scatenatasi in seguito all’omicidio di Floyd non porterà a cambiamenti sostanziali sulla considerazione delle vite delle persone di colore in America
La rabbia sociale scatenatasi in seguito all’omicidio di Floyd non porterà a cambiamenti sostanziali sulla considerazione delle vite delle persone di colore in America
Sono passati sei mesi dalla liberazione di Julian Assange. Dopo 14 anni dall’inizio della sua personale Odissea, si può dire che il peggio sia passato. Ma la sua battaglia non è certamente finita.
Con parole semplici ma cariche di significato, l'autore invita a riflettere sul valore della convivenza pacifica, sull'assurdità della guerra e sulla necessità di costruire un mondo più giusto e solidale.
La battaglia tra i due litiganti, esclusivamente per il potere, rischia di affossare la sinistra in vista delle presidenziali del prossimo agosto ed ha ormai sgretolato le organizzazioni popolari.
La guerra in Ucraina ci porta indietro di oltre cent’anni, alla Prima Guerra Mondiale: le città sostanzialmente al sicuro, dove si prova a continuare a vivere una vita normale e i ragazzi in trincea a morire per conquistare o difendere la striscia di terra contesa.
Un anno fa cominciava la sperimentazione per scopi di pace delle nuove piattaforme capaci di generare testi. Lo spunto è stato il messaggio visionario di Papa Francesco per la Giornata Mondiale della Pace, raccolto da Pax Christi e da PeaceLink e poi proseguito con iniziative di approfondimento.
Sociale.network