“L’utopia è come l’arcobaleno. Ti sembra vicino ma, quando provi a raggiungerlo, continua ad allontanarsi. Ma, allora, a cosa serve l’utopia? Serve a camminare”.
Enrico Peyretti, a partire dall’utopia della pace, ripropone una visione umanistica della vita, della dignità delle persone, da affermare contro ogni violenza.
Una visione impregnata di una profonda consapevolezza del dono ricevuto.
PeaceLink intervista Egidia Beretta Arrigoni, madre dell’attivista Vittorio Arrigoni, ucciso a Gaza nel 2011, da tempo simbolo dell’Attivismo Nonviolento e della Resistenza Civile contro la violazione dei diritti umani in Palestina e nel mondo
L’utopia è progetto. La profezia imprevedibilità. L’una nega l’altra. In un conflitto irriducibile. Cosa resta della politica moderna quando cessa la sua lotta con la profezia.
Secolo delle grandi narrazioni. Dei grandi sogni di mutamento sociale. Di svolte e rivoluzioni. Di eroi e di movimenti. Cioè di profezie incarnate nella politica.
Il Novecento così vicino eppure così lontano.
La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
Presidente del comitato New Weapons Research Group (NWEG), ha analizzato l'impatto delle armi non convenzionali nelle guerre conflitti in Libano, Iraq e soprattutto nella Striscia di Gaza. Le sue ricerche hanno denunciato le conseguenze devastanti delle guerre sulla salute delle popolazioni civili.
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Il complesso militare-industriale analizzato in questo dossier comprende, oltre alle basi militari, anche i punti nevralgici regionali dell'industria bellica. Focalizza anche le collaborazioni accademiche con la NATO e il settore militare.
L'iniziativa del 12 aprile a Ravenna si propone di coinvolgere cittadini, associazioni e movimenti ecologisti per spingere verso una svolta radicale nelle politiche energetiche del Paese.
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