Quanto richiesto da PeaceLink nel Position Paper sui Wind Days non sembra essere stato recepito nell'ordinanza. Il Position Paper documentava che vi fosse ancora un rischio sanitario elevato tale da motivare specifiche indicazioni comportamentali nei confronti della popolazione
10 settembre 2022 - Associazione PeaceLink
Taranto, chiusi in casa per non respirare polveri tossiche
La ASL di Taranto ha spiegato che, durante i giorni in cui il vento proviene dal Nord-Ovest (ossia dall'area industriale), la città viene esposta ad un rischio sanitario maggiore, in particolare nella zona del quartiere Tamburi. Vediamo quali sono le fasce di popolazione a rischio con un PDF di facile lettura.
17 luglio 2017 - Alessandro Marescotti
Aggiornamento degli studi epidemiologici su Taranto
L'inquinamento industriale e gli infarti sono strettamente correlati, e quindi oltre agli effetti a lungo termine gli inquinanti industriali provocano decessi nella stessa giornata in cui si verificano i picchi
Mentre due assessori tarantini dicono che con loro "Taranto è rinata", un gruppo di turisti annulla la prenotazione per la previsione di vento dalla zona industriale. La speranza di vita a Taranto precipita al 97° posto per gli uomini e al 96° per le donne. Un tempo aveva la più alta speranza di vita in Puglia
La lunga serie di promesse di copertura dei parchi minerali (polvere di carbone e polvere di ferro) da coprire e mai coperti, raccontata data dopo data.
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
La NATO ha compiuto una virata significativa con l'annuncio dell'installazione di nuovi missili a lunga gittata in Germania a partire dal 2026. Occorre una mobilitazione popolare e prima di tutto una comprensione della svolta che stiamo intraprendendo con queste scelte militari.
Nata nel 2023 a Bruxelles, la rete ha rapidamente guadagnato slancio. In occasione del 75° anniversario della NATO, celebrato a Washington DC lo scorso luglio, le attiviste hanno organizzato una serie di iniziative contro la guerra e l'escalation militare.
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