Lorica

A Lorica

Semmai ti fosse dato chiedere d'indossare
non una gonna
come s'addice a una ragazza amante della vita
ma una corazza
come il tuo nome suggerisce
tu avresti o no pensato
alla pulzella d'Orleans?

Ma venne il giorno in cui
un destino tetro e crudele
te lo chiese.

E così
novella Giovanna senza corazza
solo del tuo nome armata
coi tuoi anni freschi di ragazza
dovesti andare come ai tempi neri del colera
innocente fanciulla
a raccogliere nel pianto inconsolabile
i resti mortali di quello che avevi di più caro:
un padre dolcissimo e onesto lavoratore
e l'ultimo fratello ventenne.

Sola col tuo carico di morte
che il tempo non può mai più cancellare.
Mai più.

E ciò si sappia sempre, sempre.
E il tacer qui non sia concesso.
Al suo posto vada l'amore della vita futura
sacra e indivisibile.
Questo è l'auspicio fortemente sentito.

Per te Lorica
armigera di Pace
e per i tuoi cari
tutto il nostro affetto.

Luciano e famiglia
Taranto
25 dicembre 2007