Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano alla presentazione dell'Archivio Luciano Marescotti
La presentazione del libro si è svolta nel Convento di San Pasquale a Taranto dove si è costituita l'associazione intitolata "Archivio Luciano Marescotti" per promuovere e condividere la memoria storica della lotta al fascismo e al nazismo.
Durante il suo intervento ha ricordato l'impotanza della Resistenza e di chi ne ha sostenuto le ragioni, contribuendo, anche a rischio della propria vita, all'affermazione dei principi di pace, libertà e democrazia sanciti nella Costituzione Italiana.
"Questo pomeriggio a Taranto - ha dichiarato il Presidente della Regione - ho partecipato alla presentazione del libro "Li incontrerai sugli alberi a primavera" nel corso dell’evento “Gli ideali della Resistenza oggi” dell'Archivio Luciano Marescotti".
“Ci avviciniamo al 25 aprile, una data importante - ha continuato - alle volte si ha l'impressione che l'antifascismo sia una categoria esaurita, senza più particolare capacità di cambiare la nostra vita, e invece non è così. Un'intera generazione di giovanissimi, al costo della vita, si impegnò per rimediare ai gravi errori, spesso errori di astensione e di omissione, che consentirono a un manipolo inizialmente di balordi di negare le libertà e di scatenare la più violenta guerra che l’umanità ricordi, con più di 50 milioni di morti in Europa. Questi ragazzi furono capaci, con mezzi assolutamente insufficienti, di restituire l'onore all'Italia".
E ha aggiunto: "Un’Italia che usciva dalla guerra come Paese sconfitto, senza più autorevolezza, che si era messo al fianco della Germania protagonista di atrocità come le leggi razziali. Questo lavoro faticosissimo per un nuovo inizio è stato possibile grazie a quelli che noi chiamiamo i partigiani. Partigiani sono coloro che non stanno a guardare, che non si fermano, ma che invece hanno la forza di prendere partito, di prendere parte, di agire senza rassegnarsi”.
A Michele Emiliano è stato consegnato il libro "Li incontrerai sugli alberi in primavera" (nella foto a destra).
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