Il missionario comboniano Alex Zanotelli interviene sulla recente esercitazione Nato che si è conclusa con un pericoloso colpo di scena. Putin ha infatti organizzato una immediata controesercitazione simulando un lancio di missili nucleari di risposta a un attacco nucleare Nato.
Siamo ormai al decimo anniversario del Referendum sull’acqua. Il 12-13 giugno 2011 ben 26 milioni di italiani avevano votato a favore della gestione pubblica dell’acqua. Ma dopo dieci anni la politica non è ancora riuscita a tradurre in legge questa decisione fondamentale del popolo italiano.
L’acqua potabile sarà la vittima dei cambiamenti climatici in arrivo. Infatti con il surriscaldamento del Pianeta avremo lo scioglimento dei ghiacciai e dei nevai e sempre meno piogge, per cui avremo sempre meno acqua potabile a disposizione.
L'articolo 24 del Decreto Crescita stabilisce la privatizzazione dell’EIPLI, l’Ente che gestisce le grandi opere idrauliche di Puglia, Campania e Basilicata. Nonostante tutte le nostre proteste, i pentastellati lo hanno votato. Un vero e proprio tradimento!
Un decreto spiazza diritti: porti chiusi, soccorso che diventa reato, astronomiche sanzioni pecuniarie al solo scopo di paralizzare il salvataggio di migranti da parte della poche navi salva-vite che ancora operano nel Mediterraneo.
Mettiamoci insieme, credenti e non, per un impegno serio contro la folle corsa agli armamenti, soprattutto nucleari, foriera di nuove e micidiali guerre.
Il 27 novembre 2018 sarà ricordato come il Martedì Nero della Repubblica italiana perché il Parlamento ha trasformato in legge il Decreto Sicurezza che è in netta contraddizione con i principi della nostra Costituzione.
In questi ultimi 5 giorni sono morti nel Mediterraneo quasi 800 rifugiati,in prevalenza donne e bambini. Dobbiamo solo vergognarci! Se chiamiamo mostri quelli dell’ISIS, dobbiamo riconoscerci mostri per un tale “omicidio di massa”, come lo definisce l’OIM. Sono quasi tutte donne e bambini in fuga da spaventose situazioni di guerra.
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