1.4.15
In questo momento a Taranto stiamo respirando aria cancerogena. Una misurazione su due supera la soglia di 40 ng/m3 che definisce il valore del fumo passivo. E' come se i bambini di Taranto stessero in un'aula con la maestra che fuma di fronte a loro.
Questi sono ii risultati delle nostre misurazioni.
Ore 7.15, questi sono i valori degli IPA a Taranto:
48% aria pessima
52% aria pericolosa.
La soglia oltre al quale l'aria viene definita "pericolosa" è di 40 ng/m3 (corrispondente alla concentrazione di IPA riscontrata con il fumo passivo).
Vento WNW a 6 km/h, durante la nottata vento da NW 4 km/h.
Visti i dati elevati degli IPA cancerogeni a Taranto, mi sto convincendo sempre più che l'operazione AFO/5 è stata un'operazione di pubbliche relazioni per farci dichiarare che ormai il peggio è alle spalle e che si respira meglio (vedere dichiarazioni di Legambiente). L'operazione di fermo dell'AFO/5 ha avuto lo scopo di dire alla magistratura: "Non ci processate, stiamo facendo quello che gli stessi ambientalisti desideravano".
Ore 9.00, In questo esatto momento le misurazioni degli IPA sono arrivate a registrare valori elevatissimi di picco: 96 ng/m3. Senza le misurazioni di PeaceLink a Taranto stavamo ancora a chiacchierare per capire se respiravamo aria buona o no.
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