Taranto
11.4.15
misurazioni ipa
11 aprile 2015
Alessandro Marescotti
Le cinquanta misurazioni fatte attorno alle 7.45 stamattina a Taranto danno tutte valori pessimi: gli IPA cancerogeni superano costantemente la concentrazione di 20 ng/m3. Ricordiamo che tale valore rappresenta il dato medio delle misurazioni ARPA del periodo maggio 2009 - maggio 2010.
Nonostante il vento provenga da ESE, esso è debole, oscilla fra i 3 e i 5 km/h. Quindi probabilmente non è in grado di spazzare via la massa di inquinamento che si accumula su Taranto anche per effetto del PBL (Planetary Boundary Layer) che nella fase mattutina favorisce la concentrazione degli inquinanti.
Nelle prossime ore il vento da ESE dovrebbe arrivare a 10-15 km/h e quindi la situazione potrebbe migliorare.
Articoli correlati
- L'ISS ha sollevato puntuali obiezioni sulla metodologia adottata per la VIS
E’ stato sottostimato l’impatto sanitario dell'ILVA
Acciaierie d'Italia aveva commissionato uno studio per valutare l'impatto sanitario in uno scenario di 6 e di 8 milioni di tonnellate di acciaio annue sostenendo che grazie all'adozione delle migliori tecnologie le emissioni "post operam" sarebbero rientrate sotto la soglia di rischio.28 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti - Ha raccontato l'Ilva dal punto di vista delle vittime
Domenico Iannacone a Taranto: la vita che si fa racconto
Le storie non esistono se non vengono raccontate. Questo è il cuore del suo lavoro: portare alla luce le esistenze sommerse, le lotte quotidiane, i dolori nascosti ma condivisi. Ha la capacità di entrare in punta di piedi nelle vite degli altri e di restituirle con rispetto e profondità.27 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti - Dieci domande e dieci risposte
FAQ su PeaceLink
PeaceLink nasce per opporsi all’ingiustizia e trasformare la denuncia in azione concreta. L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica e creare connessioni tra persone e movimenti impegnati nel cambiamento. Come partecipare alle attività di mediattivismo per la pace, l'ambiente e la solidarietà.17 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink - L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene
Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network